Sindrome di Down, le scuse ridicole di chi non è inclusivo: la campagna di CoorDown
"Non è colpa tua, siamo noi a non essere preparati per portarti in gita!", "Abbiamo già una bambina come te nel gruppo": sono alcune delle scuse più frequenti usate per negare a bambini e ragazzi con sindrome di Downla la partecipazione ad esperienze sportive, culturali, sociali. In occasione della Giornata Mondiale sulla sindrome di Down del 21 marzo il CoorDown - Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down - ha lanciato su TikTok la campagna di sensibilizzazione internazionale "Ridiculous excuses not to be inclusive" ("Scuse ridicole per non essere inclusivi"): il canale social @CoorDown per l'occasione raccoglie testimonianze sul tema usando l'hashtag #RidiculousExcuses. Con l’obiettivo di affermare il diritto alla piena partecipazione alla vita sociale e all’inclusione delle persone con disabilità intellettiva
A cura di Eleonora Giovinazzo